Avevo una gamba di bietole bellissima. Una mia collega mi aveva chiesto la ricetta delle crespelle. Intanto che la cercavo nel famoso libretto giallo della Piciu, mi è venuta voglia di prepararle anche a me, ma con la farina di riso però. E per farne dei panzerottini light. Ho preso spunto dalla ricetta di Emilietto Rossi, inserita nel vademecum della Artocchini “400 ricette della cucina piacentina”, l’ho modificata come sotto. Con le dosi riportate ho riempito una teglia grande di alluminio da 6 persone e una piccola per 2. Le crespelle non mi sono venute sottilissime, ma soffici e leggere, credo che userò ancora la farina di riso.
Per circa 10-12 crespelle (da far cuocere in una padella antiaderente da 24 cm)
200 g di farina di riso
3 uova
500 ml di latte
1 pizzico di sale
Frulla tutti gli ingredienti con il minipimer, per essere sicuro di non aver creato grumi. Copri con la pellicola e fai riposare per un’oretta in frigo. Scalda la padella antiaderente con un velo di burro e cuoci le crespelle, versando un cucchiaione di pasta e distribuendolo velocemente. Le crespelle cuociono in pochi minuti e devono rimanere chiare.
Per il ripieno
Tutta la parte verde di una gamba di bietole
4 etti di ricotta
2 uova intere
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
Lavato le foglie delle bietole, tagliale grossolanamente e falle appassire con pochissima acqua in una padella con coperchio. Una volta cotte strizza bene e frulla per qualche secondo. In una ciotola amalgama assieme ricotta, uova, formaggio e biete, regola di sale e pepe.
Per completare le teglie, prendi una crespella alla volta e spalma il ripieno, arrotolala su se stessa e taglia dei cilindretti alti circa 3 cm. Disponili sulla teglia belli vicinivicini. Alla fine, prepara in una ciotolina un pò di ragù, 3 cucchiai di pomodori tritati e un dito di latte per dare un pò di liquidità e togliere l’acido. Cospargi sui panzerotti e inforna a 200°C per circa 20 minuti, fino a quando si è formata una crosticina appetitosa.