Ecco, se abitassi in una bella fattoria nelle sterminate pianure nord-americane e se avessi un pò di nipoti da sfamare, gli sfornerei per merenda/colazione queste delizie quasi bio. Qui fa da padrone il mirtillo rosso, cranberry per la nonna americana. No, non sono ubriaca ma quando uso questi ingredienti inusuali, la mia fantasia se ne va in giro. Comunque ci si mette poco a farli e l’impasto si può anche congelare, prima di farlo cuocere. E poi una tazza di latte e via a sgranocchiare!
100 gr di farina di grano saraceno
85 gr di farina 00
125 gr di zucchero a velo
100 gr di burro
65 gr di olio di mais
2 tuorli
150 gr di mirtilli rossi disidratati
1 pizzico di sale
1 puntina di bicarbonato
Nella planetaria con il gancio a foglia ho fatto sabbiare il burro e lo zucchero, ho aggiunto le farine, i tuorli e i pizzichi di sale e bicarbonato. Ho messo i mirtilli e ho mescolato con un cucchiaio di legno. Ho diviso l’impasto a metà, creando due salsicciotti e li ho arrotolati nella stagnola. Devono sostare in frigo almeno 4 ore. Per la cottura ho riscaldato il forno a 170°C ventilato, ho “sbucciato” i salamotti e li ho tagliati a fette spesse un cm circa. Sono cotti 15 minuti, fino a doratura e li ho fatti raffreddare sulla griglia.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Sandra, de Le padelle fan fracasso