A Natale mi sono regalata il libro sulle sue Torte Salate. Una gioia per gli occhi, sono riuscita a recuperare alcuni ingredienti un poco speciali e mi sono messa all’opera. Guardate la ricetta e il video di una puntata de “La Prova del Cuoco“. Qui vedete gli ingredienti e il procedimento veloce spiegato direttamente dallo Chef Montersino. La farcitura di questo tronchetto è primaverile. Le dosi per il bisquit secondo me sono per due teglie e ognuno in ognuno dei rotoli si ricavano tranquillamente 12 fette. Regolatevi con il numero dei vostri ospiti, io ho ridotto le dosi in questo modo (ho usato in totale 8 uova, avanzando dell’albume che ho usato per le meringhe). La pasta bisquit era buona, l’insalata russa mi era venuta speciale… Sarà riuscito il nostro eroe ad arrotolare e a tagliare le fette di questo supersalsicciotto???
Ingredienti per il bisquit (fatto cuocere su una leccarda)
150 g di tuorlo
18 g di maltitolo
150 g di albume
36 g di maltitolo
11 g di inulina
1 puntina di xantana
100 g di farina 00
2 g di sale
110 g di farina di noci
Per farcire
Insalata russa
Maionese
300 g di mortadella
Scalda il forno a 240°C.
Monta separatamente: tuorli con maltitolo (18 g) e albumi con maltitolo (gli altri 36), inulina, xantana e sale.
Mescola dall’alto al basso i due ingredienti e aggiungi le farine setacciate.
Versato la pasta su una teglia con la carta forno e livella a circa 1 cm di altezza.
Inforna per 5 minuti, si alzerà e si dorerà. Togli dal forno e fai raffreddare su una gratella.
Avevo già preparato l’insalata russa con patate, carote e pisellini. Il Maestro consiglia un aggiunta di un cucchiaio di tonno sminuzzato e 50 gr di cetriolini, io li ho messi perchè mi piacciono entrambi.
Stendi delle strisce di pellicola trasparente più larghe della dimensione del bisquit e appoggia le fette di mortadella, vela di maionese e metti sopra la pasta. Spalma l’insalata russa e ricopri ancora con altre fette di mortadella.
Adesso, immaginate il rullo di tamburi! E’ un momento clou!! Bisogna arrotolare il tronchetto su se stesso: aiutandosi con la pellicola, cerca di stringerlo su se stesso il più possibile e richiudilo, facendolo riposare in frigo una notte. Togli dal frigo appena prima di servirlo, taglialo con la pellicola e poi pulito dopo.