Avevo, però, pochi limoni e tante arance. Martha diceva che potevo usare lo stesso procedimento anche per altri tipi di agrumi. Ok, ci sto. Ho dimezzato le dosi (cercando di contenere possibili insuccessi) e usato l’agar agar al posto della gelatina neutra, ho preparato la linea e ho seguito da allieva diligente tutti i passaggi, tra l’altro fotografati nei punti più salienti, uno su tutti “la velatura della crema sul cucchiaio”. Il libro è davvero ben fatto, se volete il parere delle esperte, leggete qui la recensione di Starbooks, “Scuola di cucina” è il libro del mese di gennaio 2015.
Ingredienti per circa 2 vasetti da 250 ml
Uova, 2 grandi
Tuorli, 3 grandi
Zucchero, 113 g
Arancia, 1 bio
Limoni, 2 bio
Burro, 45 g
Agar agar, 1 g
Spremi i limoni e ricava 70 ml di succo. Preleva la scorza dell’arancia (avrai bisogno di circa 2 cucchiaini) e spremi anche lei, dovrai ottenere 140 ml di succo.
In una pentola dal fondo spesso, monta leggermente uova, tuorli e zucchero, unisci il succo degli agrumi e la buccia grattugiata. Metti sul fuoco, medio basso, mescolando con un cucchiaio di legno. Dovrà cuocere per circa 10 minuti, cioè fino a quando la crema “velerá”: se ci passate il dito rimarrà il segno sul cucchiaio. Togli dal fuoco, aggiungi l’agar agar e mescola per far sciogliere. Taglia a pezzettini il burro e aggiungine uno alla volta, facendolo sciogliere. Filtra il curd in un colino e invasa. Io ho usato per la prima volta i miei amaaati vasetti Weck e per l’avanzo, una mini ciotolina, mettete una pellicola a contatto con la superficie per non permettere la formazione di una “crosticina”. Fai raffreddare.
Tips: se riuscite a non mangiarla a cucchiaiate, provate a farcire tartellette di pasta frolla o ad usarlo come accompagnamento di una semplice fetta di torta… sarà subito festa.