Ho preso l’ispirazione da un articolo del mensile di cucina della Coop. L’articolo parlava di un menù “senza” glutine, lattosio o altri alimenti che disturbano tanti di noi in maniera più o meno grave. Questo risotto allo zafferano è mantecato con la tahina, la mia amata pasta di sesamo, mentre nella ricetta originale era stata usata una crema di anacardi, credo che qualsiasi crema di frutta secca non dolcificata possa andare bene. Mi piacerebbe usare questa idea anche con altri risotti alle verdure. Me lo segnerò nell’infinita lista di piatti da provare.
Ingredienti per 4 persone
Riso Carnaroli, 320 g
Fiori di zucca, 12
Zucchine piccole, 5
Brodo vegetale
Vino bianco
Scalogno, 1
Aglio, 1 spicchio
Zafferano, 1 bustina
Olio evo
Tahina, 4 cucchiai
Semi di sesamo, per decorare
Pulisci e lava con delicatezza i fiori di zucca, dividili in due parti e passali falli insaporire in una padellina, con olio e poco aglio. Conservali a parte.
Nella casseruola, fai scaldare l’olio e soffriggi a fuoco basso lo scalogno.
Aggiungi il riso, alza la fiamma e tostalo mescolando sempre, quando diventa lucido, sfuma con il vino bianco e fai evaporare.
Porta a cottura il riso, con qualche mestolo di brodo caldo, facendo asciugare prima di aggiungerne altro.
A metà cottura, stempera lo zafferano nel brodo e versalo nel risotto.
Taglia le zucchine a piccoli pezzi e aggiungi al risotto.
A cottura ultimata, spegni e manteca con la tahina. Decora con qualche fiore di zucca fresco e i semi di sesamo, servi subito.