Lo stracotto alla piacentina nel dizionario c’è, mancava scritta la ricetta di un’altro grande classico della stagione fredda, il brasato. Io l’ho servito con il purè, ma volevano anche la polenta… comunque l’hanno mangiato lo stesso. Lui si marina e si cuoce da solo, basta organizzarsi con i tempi e con materie prime di qualità, mi raccomando la scelta del vino, che deve essere un buon rosso fermo e di bassa acidità, tipo il famoso Barolo. Vi lascio anche un nostro segreto di casa, il papà era solito aggiungere un pizzico di Saporita quando faceva restringere il sughetto, quel profumo che si spandeva in cucina era segno di festa e di riposo.
Ingredienti
Vino rosso fermo e con bassa acidità, 1 bottiglia
Carne di manzo, punta o cappello del prete, 1 kg circa
Cipolla, 1
Sedano, 1 costa
Carota. 1
Aglio, 1 spicchio
Rosmarino
Bacche di ginepro, 3
Chiodi di garofano, 2
Alloro, 1 foglia
Noce moscata
Sale e pepe
Saporita, un pizzico
In una ciotola di vetro capiente fai riposare in frigorifero la carne per 12 ore immersa nel vino con le verdure tagliate a pezzetti e gli aromi. Io lo faccio la sera per la mattina.
Scegli una pentola pesante e con i bordi alti. Fai scaldare l’olio, tira fuori la carne dalla marinata, asciugala bene.
Filtra il vino e trita le verdure senza le spezie.
Fai soffriggere le verdure con un poco di olio, quando ha preso colore toglile dalla pentola e alza la fiamma, aggiungi la carne e fai rosolare su tutti i lati.
Aggiungi il vino rosso e fai evaporare la parte alcoolica per qualche minuto, unisci gli altri aromi, alloro e noce moscata, aggiusta di sale e e pepe.
Abbassa la fiamma, copri con un coperchio e cuoci a fuoco medio per 3 ore.
A fine cottura, lascia riposare il brasato per un’oretta.
Restringi il sughetto lasciato dalla cottura, io lo passo con il minipimer, togliendo le spezie e le foglie di aromi. Eventualmente aggiungi mezzo cucchiaino di maizena, sciolta prima in pochissima acqua.
Taglia il brasato a fette e coprilo con la salsa calda, accompagna con polenta, pure o verdure al forno e qualche salsina di verdure in agrodolce.