Le mie letture pasquali sono state la bibliografia completa del Marco Bianchi, che é prontamente arrivata con il solito Amazon. Forse forse sono riuscita a convincere Alberto ad una svolta epocale, limitare carne e zucchero raffinato, a patto di non rimetterci in gusto. Visto che tutto quello che ricorda la parola hamburger lo mette tranquillo, ho voluto iniziare da un sacchetto di lenticchie che mi era stato regalato a Natale. Per l’occasione ho inaugurato l’etichetta “legumi”. Ce l’avete vero, un sacchetto di
lenticchie in scadenza anche voi?
Ingredienti per 4 persone
250 gr di lenticchie
Rosmarino, aglio e prezzemolo
Curry
Fioretto di mais
Olio Evo
1 cipollotto
1 scalogno
Ho fatto cuocere le lenticchie con un rametto di rosmarino e 2 spicchi di aglio per circa 40 minuti. Le ho scolate ben bene e le ho frullate con 5 rametti di prezzemolo, scalogno e cipollotto, 2 cucchiai rasi di
fioretto e 3 cucchiai di olio. L’impasto mi sembrava un pò asciutto e ho aggiunto un paio di cucchiai di acqua. Ho aggiustato di sale e ho messo un mezzo cucchiaino di curry. Con l’aiuto di un coppapasta ho formato i burger e li ho passati in padella antiaderente (appena velata di olio) per circa 5 minuti per parte. Ho servito con un insalatina e la maio vegana sempre del Marco Bianchi. Dimenticavo che è stato approvato da Pietro.
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