Tra il caldo di luglio e peripezie varie, vi presento e consiglio col cuore e una birra fresca questa pizza gourmet, provata grazie alle ragazze del gruppo ReCake 2.0. La scelta della pizza si è evoluta verso sapori molto particolari e sofisticati, solo io guardo la lista per 20 minuti e scelgo ancora la solita Capricciosa. In effetti basta poca fantasia per ricreare sulla solita base croccante o alta, un’armonia di sapori che accontenta tutti i palati, anche quelli più scettici.
Questa pizza accoglie il dolce speziato di un ottima chutney di pesche (un consiglio spassionato, fatene qualche vasetto in più da mangiare con i bolliti e gli arrosti dei prossimi mesi), il pizzicore e la croccantezza della rucola, la cremosa freschezza della burrata e il carattere del prosciutto di Parma.
Un’altra cosa da annotare è questo nuovo modo di cuocere la pizza, per avere anche molto meno caldo in cucina, sul fuoco in una spessa e larga padella, con solo una veloce passata al grill. Vi stupirà, per il risultato.
Ingredienti
Per il chutney di pesche
- 450 g di pesche sbucciate e tagliate a spicchi
- 125 ml di vino bianco secco
- 55 g di zucchero di canna scuro
- 2 cucchiai di semi di senape
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 1 cucchiaino di sale
- 2 scalogni
- ¼ cucchiaino di coriandolo in polvere
- ¼ cucchiaino di pepe rosa frantumato
- 1 cucchiaino di peperoncino in fiocchi opzionale
- 3 cucchiai di timo fresco
Per la base e la farcitura
- 500 g di pasta per pizza (da cuocere, già cotta, no-knead…come volete)
- olio extravergine di oliva
- 2 etti di prosciutto crudo di Parma
- 120 g di burrata
- pepe
- rucola
Prepara il chutney di pesche (lo puoi fare anche in anticipo, si conserva in frigo come una confettura): metti in una casseruola dal fondo spesso le pesche, il vino, lo zucchero, lo scalogno a rondelle e le spezie. Porta ad ebollizione. Cuoci per una ventina di minuti o comunque finché non avrà una consistenza simile a quella di una confettura. Una volta pronta potete farla raffreddare in pentola o mettere in un vasetto sterilizzato, chiudere subito e far raffreddare.
Preparate la base della pizza, qui la versione di Alessandra.
Mettete in una ciotola le farine, il sale, il lievito e il miele. Unite l’acqua e mescolate con un cucchiaio di legno giusto fino a formare un impasto grezzo. Coprite e fate lievitare fino al raddoppio (ci vorranno un paio d’ore). Riprendete l’impasto e fate un giro di pieghe in ciotola, riportando i lembi di pasta verso il centro e andando a formare una palla. Lasciate riposare per altri 30 minuti.
A questo punto dividete l’impasto a metà e fate riposare ancora 10 minuti, coperto. Stendete le palline di impasto sul piano di lavoro spolverato con semola rimacinata. Appiattite la pallina con le dita, spingendo dal centro verso i bordi. Dovrete ottenere delle pizze non troppo sottili, di una ventina di cm di diametro. Coprite e lasciate riposare per 15-20 minuti.
Preparati per la cottura: metti sul fornello una piastra di ghisa o una padella con fondo spesso e fatela arroventare. Accendi anche il grill del forno. Quando la piastra sarà ben calda, cuocete il primo disco di pizza. Metti la pizza sulla piastra, copri con un coperchio e abbassa la fiamma. Cuocete per 5 minuti. Togli la pizza dalla piastra e mettila su una teglia. Continua con le altre pizze.
Spennella le basi con un’emulsione di olio e pochissima acqua. Aggiungi qualche cucchiaiata di chutney e spalmalo sulle pizze. Condite con un filo di olio e un pizzico di sale.
Metti le pizze sotto il grill del forno per 5 minuti.
Sforna le pizze, comple con la burrata, il prosciutto crudo e la rucola. Servi subito.
Vi lascio la locandina del mese
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